Cosa fare a San Valentino? Consigli per una serata romantica

cosa fare a san valentino

cosa fare a san valentinoCosa fare a San Valentino? Cena romantica o SPA?

Il 14 febbraio, si sa, è un giorno importante per le coppie che si amano! Si festeggia, infatti, San Valentino, considerato il patrono di tutti gli innamorati. E’ una ricorrenza dedicata all’amore che viene celebrata in ogni parte del mondo. Ma, cosa fare a San Valentino? Generalmente le coppie preferiscono dedicare la serata a cenette romantiche e a qualche regalino a base di cioccolata. Per chi non ama, invece, omologarsi agli altri, tantissime sono le idee originali per questo giorno. Scopriamone insieme qualcuna! La Beauty Farm, con cena annessa, potrebbe rappresentare un diversivo. Potreste regalare al vostro compagno un biglietto per l’ingresso in una SPA e trascorrere insieme a lui l’intera giornata. Si potrebbe cominciare nel primo pomeriggio, con uno spuntino. Un the, una tisana, magari qualche mela verde che fa così bene alla salute e poi un bagno nella piscina termale. Subito dopo potrebbe attendervi una sauna e il bagno turco. Un massaggio a due, rilassante, e infine una cenetta a lume di candela, sempre nel Centro benessere. Che ne dite?

San Valentino a Parigi: come organizzare un week end romantico

Per chi invece non sa cosa fare a San Valentino e vorrebbe festeggiare questa ricorrenza per più giorni consecutivi, vi consigliamo di dare uno sguardo alle offerte last minute. Parigi potrebbe essere la meta ideale! E’ infatti la città romantica per eccellenza, scelta sempre più spesso per i matrimoni. Molti sono gli operatori turistici che organizzano week end in occasione di San Valentino nella capitale francese. Se non volete però affidarvi ad agenzie, ma preferite fare tutto da voi, consigliano una cenetta romantica sulla collina di Montmartre. Da lì è possibile ammirare Parigi dall’alto, con i suoi tetti blu e tutto il suo fascino. Al tramonto, poi, la vita è mozzafiato!

Cosa fare a San Valentino? Una cenetta romantica a casa

Se invece non avete la possibilità di spendere tanto, ma non intendete precludervi la possibilità di festeggiare assieme al vostro amore, organizzatevi a casa! Non è detto che per rendere una giornata o una serata memorabile sia necessario uscire e spendere soldi! La tranquillità e l’intimità delle mura domestiche potrebbe rappresentare una validissima alternativa per San Valentino, magari anche più apprezzata. Vivete da soli? Bene! Invitate la vostra dolce metà a cena, imbandite la tavola con candele e cuori e cucinate qualcosa di speciale. Dopo aver mangiato, rilassatevi sul divano e sorseggiate un digestivo. Preparatevi poi a guardare un film romantico: Nothing Hill, Autumn in New York o il classico Pretty Woman! La scelta del film risulterà vincente quanto più riuscirà a far commuovere! Provateci, no?

5 modi per attrarre e conquistare un uomo

come conquistare un uomo

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Come attrarre un uomo

L’aspetto fisico non è tutto, ma dobbiamo essere oneste con noi stesse: a primo impatto è importante. Certo, ci si innamora di una persona anche e soprattutto per il suo carattere, la sua intelligenza, il suo modo di essere. Quando conosciamo un uomo, però, sono il nostro aspetto e il nostro atteggiamento a conquistarlo. In pochi minuti, deciderà se è attratto da noi oppure noi. Come fare, allora, a conquistarlo subito? Semplice, facendo queste 5 cose!

Sorridere

Nessuno ama una donna musona. Ovviamente non dovete ridere come delle stupide senza motivo, ma mostrarvi sorridenti vi farà apparire persone positive e solari.

Guardarlo negli occhi

Guardare negli occhi la persona con cui si parla in realtà andrebbe fatto sempre, ma specialmente quando quella persona è l’uomo che ci interessa. Il contatto visivo è fondamentale per instaurare il feeling e poi… gli uomini non dicono forse che la prima cosa che guardano nelle donne sono gli occhi?

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Giocare con i capelli

Attorcigliare i capelli attorno alle dita vi farà sembrare svampite e distratte, ma raccogliere con naturalezza la vostra chioma per spostarla di lato, mostrando il collo, vi renderà sensuali!

Arcuare la schiena

Avete presente la famosa camminata di Belen? Bene, a noi donne può sembrare eccessiva, più simile alla lordosi che a qualcosa di sensuale, ma per gli uomini non è così… Belen sa come far risaltare il lato b, prendetela ad esempio (senza esagerare).

Prendete l’iniziativa

Noi donne a volte siamo troppo all’antica e pensiamo che sia l’uomo a doverci chiedere il numero di telefono, l’amicizia su Facebook o un appuntamento. Non è così, anzi, una donna che prende l’iniziativa piace molto! Volete andare a cena con lui? Bene, invitatelo!

5 messaggi che nessun uomo vuole ricevere

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Messaggi da non mandare mai ad un uomo

Al giorno d’oggi, comunichiamo più tramite messaggi che dal vivo. Tra sms, WhatsApp, Facebook Messenger e applicazioni varie, siamo tutte sempre connesse, bombardiamo i nostri fidanzati e mariti, portandoli a volte alla disperazione. Sì perché, diciamocelo chiaro e tondo, a nessun uomo piace ricevere cento messaggi al giorno in cui gli si chiede cosa fanno, con chi sono, perché non rispondono entro mezzo secondo… Vediamo quali sono i peggiori messaggi da mandare ad un uomo!

Messaggi pieni di emoji

Carine le emoji vero? Sulla tastiera del nostro smartphone ce ne sono centinaia per tutte le occasioni, ma non per forza le dovete usare. Soprattutto se mandate messaggi con sole emoji, sicuramente farete innervosire il vostro uomo, che non saprà come interpretarle.

Messaggi interrotti

Un tempo quando gli sms si pagavano cari e amari, stavamo ben attente a scrivere tutto quello che avevamo da dire in un unico messaggio. Oggi tra WhatsApp, iMessage e promozioni varie tendiamo a spezzettare il contenuto del messaggio, mandando un messaggio per ogni parola. Sappiate che è snervante, soprattutto per un uomo.

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Perché non rispondi?

Ha visualizzato il messaggio, ma non risponde? Non tempestatelo di decine di messaggi in cui chiedete perché non risponde, sarà occupato! E se anche non rispondesse perché non vuole, i vostri messaggi ossessivi non gli faranno cambiare idea anzi… probabilmente non vi risponderà mai più perché lo avete stancato!

Ok e monosillabi

Odiate quando lui vi risponde a monosillabi, vero? Bene, allora perché lo fate voi? Evitate di rispondere ad ogni cosa con un semplice “OK”.

Messaggi ossessivi

Non c’è cosa peggiore per un uomo che ricevere decine o centinaia di messaggi da parte della sua donna per sapere dov’è, con chi è, cosa fa, cosa farà nei prossimi 10 minuti o 10 anni… non siate ossessive, rasentate lo stalking!

Gelosia: 5 modi per sconfiggerla

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Come non essere gelosi

La gelosia è sintomo di amore, è vero, ma è anche qualcosa di estremamente fastidioso. La gelosia ossessiva fa male a voi, al vostro partener e alla vostra relazione. Essere sempre sospettose, controllare il suo cellulare e il suo computer continuamente, non lasciarlo uscire con gli amici sono tutti modi per allontanarlo da voi. Ben presto la vostra gelosia patologica lo stancherà, lo farà sentire soffocato e lo porterà a lasciarvi. Volete davvero che accada? Sicuramente no… Ma come non essere gelosi? Non è facile, però vi possiamo dare qualche suggerimento, continuate a leggere.

Non ignoratela

Se la gelosia c’è non va ignorata, ma affrontata. Soffocare i vostri sentimenti e tenere tutto dentro vi farà “impazzire“, incrementando la gelosia invece di sconfiggerla. Siete gelose? Bene, accettatelo e lavorate su voi stesse per riuscire a smettere.

Ricordate che essere gelose non vuol dire essere innamorate

Quando si ama una persona è normale essere un po’ gelosi e volerla tutta per sé. Eppure, essere delle gelose patologiche non vi renderà più innamorate di chi, invece, riesce a controllarsi. Quante volte si sente parlare di crimini passionali, commessi per gelosia? Troppe, purtroppo… volete diventare come quei folli assassini?

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Parlatene con lui

Sei gelosa? Bene, parlane con lui. Ovviamente senza aggredirlo e senza fare assurde scenate. Spiegategli con calma cosa vi spinge ad essere gelose, perché non vi fidate di lui. In questo modo sicuramente lui riuscirà a tranquillizzarvi ed essere meno gelose sarà più semplice.

Individuate le cause della vostra gelosia

Cercate di capire perché siete gelose. Lui in passato vi ha tradite e ora non vi fidate? Sparisce per ore intere senza dare spiegazioni? Flirta apertamente con le altre? Se la risposta a tutte queste domande è no, probabilmente state esagerando e dovete controllarvi.

Non fate di tutta un’erba un fascio

Il vostro precedente fidanzato vi tradiva e mentiva di continuo? Oppure la vostra migliore amica è stata tradita? Non tutti gli uomini sono uguali, date fiducia al vostro partner e non siate sospettose a prescindere dal suo comportamento.

Vi siete lasciati? 4 motivi per cui non è colpa tua

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Di chi è la colpa quando ci si lascia?

Spesso la prima cosa che si fa quando ci si lascia è chiedersi perché è successo e di chi è la colpa. Se in alcuni casi quest’ultima può davvero essere attribuita all’uno o all’altro per vari motivi, come ad esempio un tradimento, a volte non c’è nessun colpevole. Sì, avete capito bene, a volte una relazione finisce semplicemente perché era così che doveva andare, non eravate fatti per stare insieme. Vediamo in quali occasioni è lecito pensare che se la vostra storia è finita, non era colpa vostra.

Avete esigenze diverse

Non è giusto sacrificarsi per il partner. Se, ad esempio, voi lavorate tutto il giorno e lui invece vuole trascorrere più tempo insieme, la scelta giusta non è certo licenziarsi. Oppure, voi volete sposarvi e avere figli e lui vuole rimanere libero da impegni. Non è assolutamente colpa vostra.

Vi siete trasferiti

Uno dei due ha avuto un’ottima offerta di lavoro in una città lontana o addirittura all’estero e l’altro non sopporta l’idea della lontananza. In questo caso è normale che la storia finisca, ma non dovete farvene una colpa o rinunciare alle vostre ambizioni.

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Avete problemi mentali

Non stiamo dicendo in tono dispregiativo che siete pazze e per questo vi ha mollate, sia chiaro! Se avete problemi mentali di vario tipo, come la depressione, per chi vi sta accanto può essere una situazione difficile da gestire. Ovviamente sarebbe meglio rimanere accanto alla persona che si ama sempre e comunque, ma se vi lascia perché non sa come comportarsi con voi, non è una vostra colpa.

Non soddisfate le sue aspettative

Se lui vi ha lasciato perché avrebbe voluto che foste più belle, più curate, più bionde, più colte o più stupide, non fatevene una colpa: nessuno dovrebbe cambiare per amore e se lui vi avesse davvero amato, vi avrebbe accettato così come siete.

10 segni che siete una coppia perfetta

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Coppia perfetta: come riconoscerla

Non tutte le storie d’amore e non tutte le coppie sono uguali, eppure ci sono alcune cose che caratterizzano le relazioni felici. A dispetto di quanto appare dalle pubblicità o dalle foto romantiche su Instagram, per essere una coppia felice non c’è bisogno di essere perfetti, di non litigare mai e di essere sempre d’accordo su tutto, anzi! A tutte le coppie capita di discutere e annullarsi in funzione della persona amata non è una buona cosa. Volete sapere se formate una coppia perfetta oppure no? Allora continuate a leggere per scoprirlo!

Non siete d’accordo sempre su tutto

Può sembrare un controsenso, ma è proprio così: le coppie perfette che si amano davvero non vanno sempre d’accordo su tutto! Se il proprio compagno sta facendo un errore, ad esempio, è normale farglielo notare, ma non è detto che lui debba ascoltarci. Insomma, è importante il confronto.

Non vi sacrificate troppo

Fare qualche sacrificio quando si è in coppia è normale, ma se per far contento l’altro si finisce per annullarsi, rinunciando a tutte le proprie passioni e aspirazioni non va bene. Del resto, se lui vi ama non ve lo chiederà nemmeno!

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Non rendete l’altro il centro del vostro universo

Ok, vi amate e rispettate, ma questo non vuol dire che tutto deve girare intorno al vostro partner. Non esiste solo lui/lei nell’universo.

Non vi completate a vicenda

Quante volte sentiamo dire (e diciamo) “tu mi completi“? Molte, sicuramente. Eppure, anche se può sembrare una cosa romanticissima, non è positivo sentirsi incompleti senza il proprio partner.

Litigate

Sì, anche le coppie perfette litigano! Sia chiaro, se siete come cane e gatto e se prevale la violenza (fisica e verbale) non va assolutamente bene, ma un litigio ogni tanto non è una tragedia.

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Non siete in competizione

La competizione sana può andar bene nello sport, sul lavoro, ma non nella vita di coppia!

Non vi mettete in mostra

Voi due sapete di amarvi e non avete bisogno di mettervi in mostra in pubblico o sui social. Non c’è nulla di più fastidioso di una coppia che spamma le sue foto romantiche su Facebook…

Non provate a cambiarlo

Cercare di cambiare il proprio partner è una delle cose peggiori che si possano fare. Se vi siete innamorate di lui così com’è, perché mai dovreste trasformarlo in un’altra persona?

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Non provate a salvarlo

Anche la cosiddetta “sindrome della crocerossina” è sintomo di una relazione non sana. Non dovete a tutti i costi cercare di salvare il vostro partner.

Non cercate di essere diversi

Non cercate di diventare a tutti i costi di diventare la sua donna ideale (e lo stesso vale per lui nei vostri confronti), anche perché lo siete già. Vi amate così come siete.

Convivenza: le regole di sopravvivenza

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Convivenza: regole

Tu e lui state insieme da anni ormai e avete deciso finalmente di andare a convivere? Oppure vi conoscete da poco, il vostro è stato un colpo di fulmine, ma già volete vivere insieme? Bene, sappiate che nella convivenza non è tutto oro quel che luccica! Amarsi e condividere tante cose non è la stessa cosa di trascorrere 24 ore su 24, 7 giorni su 7 nella stessa casa. E no, aver vissuto insieme ogni anno per una settimana durante le vacanze non è esattamente la stessa cosa… Andando a convivere, dovrete imparare a dividervi gli spazi e i compiti, come cucinare, fare le pulizie e lavare i panni. Soprattutto se siete abituati a vivere da soli, condividere tutto con un’altra persona più essere difficile per i primi tempi. Non temete, però, abbiamo stilato una piccola guida con le regole per sopravvivere alla convivenza!

Accettare i reciproci difetti

Nessuno è perfetto, nemmeno il vostro compagno… e nemmeno voi! Magari odi il fatto che lui lasci in giro i vestiti sporchi e che non rifaccia mai il letto, ma anche lui potrebbe non sopportare avere il mobile del bagno invaso da trucchi di ogni tipo. Ovviamente dovete avere delle regole, ma siate entrambi più flessibili e tolleranti possibile.

Non esagerare con le ramanzine

Come abbiamo detto, nella convivenza è importante avere delle regole, ma se qualche volta non vengono rispettate, non rimproveratelo come una mamma severa. È il vostro compagno, non voglio figlio, cercate di fargli capire con le buone che avete bisogno della sua collaborazione.

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Imparate a condividere

Ognuno ha bisogno dei suoi spazi anche nella convivenza, è vero, ma la parola stessa ma imparare a condividere spazi e oggetti è fondamentale. Non potete pretendere che il bagno sia tutto vostro per ore o che siate voi a decidere cosa guardare in TV ogni sera.

Prendere insieme le decisioni

Noi donne tendiamo ad essere maniache del controllo, per questo vorremmo arredare casa a modo nostro, cucinare a modo nostro, decidere come trascorrere la serata a modo nostro… Beh, non è per nulla rispettoso verso il vostro compagno, imparate a decidere tutto insieme.

Dividete le spese

Il suo stipendio serve a pagare le bollette, l’affitto, il cibo, mentre il vostro… a comprare scarpe, borse e vestiti? Siete decisamente egoiste! Ogni mese mettete da parte una certa somma sottraendola in parti uguali da entrambi gli stipendi e usatela per le necessità di casa.

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Siete davvero convinti?

Se nonostante l’impegno, vivere insieme vi fa litigare di continuo e rimpiangete i tempi da single, fermatevi a riflettere. Siete davvero entrambi pronti per la convivenza? Forse la risposta è no, ma questo non vuol dire che non vi amiate e non possiate continuare a stare insieme… in case separate!

Come far innamorare un uomo: 5 modi per riuscirci

come far innamorare un uomo

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Come far innamorare un uomo

Sia che siate ancora single in cerca d’amore, sia che abbiate già una storia che però non va come vorreste, è importante sapere come far innamorare un uomo. L’amore, infatti, va conquistato giorno dopo giorno, anche quando lo avete già trovato. Dovete capire come farlo innamorare pazzamente, legandolo a voi. Ovviamente, non si può costringere nessuno ad amare qualcuno, ma qualcosa si può sempre fare. Vediamo 5 consigli da seguire se volete farlo innamorare perdutamente.

Siate voi stesse

Non c’è nulla di peggio che fingere di essere quello che non si è. Questo vale in generale nella vita, ma soprattutto in amore. Prima o poi la vera personalità viene sempre fuori e a lui non piacerebbe scoprire di essersi innamorato di una persona che in realtà non esiste. Fate emergere subito la vostra personalità, lo apprezzerà.

Conquistate i suoi amici

No, non vi stiamo dicendo di andare a letto con tutti i suoi amici! Dovete, però, fare in modo che diventino anche i vostri amici. Se non piacerete al suo gruppo, è assai poco probabile che riuscirete a vivere una relazione sana, perché lui dovrebbe scegliere sempre tra voi e loro.

come farlo innamorare

Conquistate la suocera

Come far innamorare un uomo? Conquistando prima il cuore della sua mamma! Certo, andare d’accordo con la suocera può essere difficile, ma in ogni caso non mettetevi mai contro di lei e non mettete il vostro partner nella condizione di dover prendere le difese di una o dell’altra.

Siate pazienti

Voi avete capito subito di essere innamorate e non avete avuto timore a dirglielo? Bene, ma non pretendete che faccia subito lo stesso. Per un uomo dire “ti amo” è un passo importante e spesso, anche se prova questo sentimento, vuole esserne sicuro al 100% prima di dirvelo.

Non siate opprimenti

Quando amiamo una persona vorremmo averla tutta per noi e sempre con noi, non è vero? Eppure, soffocarla con troppa apprensione, possessività e gelosia non farà bene né a lui, né a voi né alla vostra storia. Mantenete la vostra indipendenza.

10 cose noiose che fanno le coppie innamorate

coppia innamorata

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Cose noiose che fanno le coppie

Non c’è nulla di più bello che essere felicemente innamorati, è vero, ma a volte le coppie possono essere davvero noiose… se non fastidiose! Alcune persone, infatti, quando si fidanzano cambiano completamente, si dimenticano dei loro amici e non fanno nulla senza la loro dolce metà. Per non parlare di tutti coloro che parlano sempre al plurale e che inventano un linguaggio di coppia tutto loro, per non farsi capire dagli sconosciuti. Se siete single, sicuramente avrete fatto caso a queste cose, se invece siete voi a far parte di una coppietta sdolcinata, è il momento giusto per smettere di fare queste 10 cose!

Parlare al plurale

Spesso le coppie parlano sempre al plurale, come se ormai i due componenti fossero diventati un’unica persona. “Noi amiamo il cinema“, “Noi odiamo la discoteca“, “Noi facciamo… noi diciamo“… basta!

Pensare che gli amici single siano depressi

Solo perché voi siete felicemente fidanzati/sposati, non vuol dire che i vostri amici single siano depressi, infelici e invidiosi di voi che siete innamorati. Si può stare bene anche sa soli.

dimenticarsi degli amici

Dimenticarsi degli amici

Un classico: si fidanzano e si dimenticano completamente degli amici. Essere in coppia non vuol dire non avere più tempo per nessun altro.

Postare tutto sui social

Non c’è nulla di peggio che avere Facebook e Instagram invasi da foto sdolcinate di coppiette, che si taggano a vicenta, abusano di cuoricini e usano hashtag inutili come #amore #vita #cuore #vitamia.

Partecipare agli eventi solo se in coppia

Invitate la vostra amica ad una festa e lei vi dice che vi farà sapere, perché non sa se il suo fidanzato è libero quel giorno. Ma perché, quand’è che avete invitato anche lui?

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Creare un linguaggio segreto

Altra specialità delle coppie: parlare “in codice”, usando nomignoli che solo loro comprendono. Ma al peggio non c’è mai fine: a volte questo insolito linguaggio si accompagna con la vocina stupida che si usa quando si parla ai neonati o ai cuccioli.

Non divertirsi quando si è soli

Ok, abbiamo già visto che spesso le persone fidanzate/sposate evitano di partecipare a feste ed eventi se non accompagnati dal loro partner, ma a volte lo fanno, mettendo però il muso tutto il tempo e facendo di tutto per non divertirsi.

Adottare gli stessi hobbies ed interessi

Altro classico: assimilare tutti gli interessi del partner e dedicarsi agli stessi hobbies. Ma non avete un po’ di personalità? Ok condividere, ma a tutto c’è un limite…

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Pensare di essere la coppia più bella del mondo

… e che nessuno vi può separare, certo! Non siete le uniche persone innamorate sulla faccia della terra, scendete dal piedistallo.

Pomiciare in pubblico

Certo, non c’è nulla di male nel baciarsi o abbracciarsi in pubblico, ma se siete per strada o in un locale, sarebbe meglio evitare di avvinghiarsi come polpi, come se foste nella vostra camera da letto.

Come superare un tradimento

come superare un tradimento

come superare un tradimento

Come superare un tradimento: alcuni consigli

Superare un tradimento non è una cosa facile, questo è sicuro. Scoprire che il nostro marito/compagno/fidanzato ha tradito la nostra fiducia stando con un’altra donna è sempre devastate. Che si tratti dell’avventura di una notte o di una lunga storia, non cambia molto, in entrambi i casi dobbiamo decidere se perdonare un tradimento oppure no. Il tradimento travolge la coppia come un tornado, rompendo gli equilibri che si erano creati. Spesso anche quando decidiamo di perdonare il nostro uomo e andare oltre, in realtà continuiamo a pensarci di continuo. Per questo abbiamo deciso di darvi qualche consiglio su come superare un tradimento.

Non nascondete le emozioni

Avete scoperto un tradimento del vostro partner e ora avete il cuore spezzato: è normale. Non nascondete le vostre emozioni, anche se si tratta di rabbia, tristezza e sofferenza. Tenendo tutto dentro di voi non farete altro che alimentare la rabbia, non riuscendo mai a superare quanto accaduto. Piangete, urlate e sfogatevi con le amiche.

Prendetevi del tempo

Non bisogna decidere subito se perdonare un tradimento oppure no. Prendetevi del tempo tutto per voi, state per un po’ lontane dal vostro uomo e non abbiate fretta. Dopo aver sfogato la rabbia, riuscirete a pensare in maniera più lucida.

come perdonare un tradimento

Non fatevene una colpa

Se lui vi ha tradite, non è detto che la colpa sia vostra. Ogni storia e ogni persona è a sé stante: c’è chi tradisce perché si sente trascurato e insoddisfatto, che invece tradisce per il gusto di farlo, perché non sa trattenere i suoi istinti. Dialogate con il vostro partner per capire cosa lo ha spinto a farlo e se dovesse dire che voi lo avete trascurato, analizzate bene le cose per capire se è vero o no.

Evitate la vendetta

Spesso la prima cosa che si fa è pensare a come vendicarsi di un tradimento. Nulla di più sbagliato! Tradirlo a sua volta, fargli fare una figuraccia con amici e conoscenti, distruggergli l’auto… niente di tutto ciò risolverà le cose, né vi farà sentire meglio.

Trovate un passatempo

Per liberare la mente dai brutti pensieri, dedicatevi a qualcosa che avreste sempre voluto fare, ma che per mancanza di tempo avete rimandato. Iscrivetevi ad un corso di pittura, di yoga, di pilates, oppure andate ogni mattina a correre nel parco all’aria aperta.

perdonare un tradimento

Non vergognatevi

Non dovete vergognarvi con amici e parenti di quanto accaduto. Il traditore è lui, non voi, dovrebbe essere lui a vergognarsi per avervi fatto soffrire e aver rovinato il vostro rapporto di coppia con un tradimento.

Uscite con gli amici

Per distrarvi e sfogarvi, passate più tempo possibile con i vostri amici. Riusciranno sicuramente a farvi ritrovare il buon umore e magari potreste anche conoscere gente nuova…

Fate terapia di coppia

In caso di tradimento la psicologia può dare una mano, sia a voi che al traditore. Seguendo una terapia di coppia capirete cosa ha spinto lui a tradirvi e cosa potete fare entrambi per ricostruire il rapporto, o almeno per lasciarvi senza rancori.